Viaggi

Affrontare un cambiamento è spesso, un percorso tortuoso, soprattutto quando il cambiamento ci cade addosso e a noi non rimane altro da fare che accettarlo. Come? Ognuno ha un suo modo, e la differenza è tutta qui.

Il nostro modo di fare vacanza, forse non è “non fare niente” perché alla fine una mamma in vacanza si impone di fare il meno possibile ma ci riesce molto, ma molto poco.

Massaggio, percorso benessere e … silenzio. Quel silenzio che ogni tanto ho esigenza di ascoltare.

Avevo scelto questo momento per L’Evento delle Mamme. Probabilmente perché è il  momento in cui è possibile per  noi “mamme a casa” prendersi una piccola pausa (dopo il trambusto del primo mese di scuola) e dedicarci totalmente del buon tempo, sentito come il bisogno di darci quel valore che è nostro.

Mi metto a lavorare sulla mia nuova posizione che dalla prossima settimana sarà “mamma a tempo pieno disoccupata part-time”.

Pino e Matteo sono tornati prima dalla spiaggia, al posto mio, e hanno preparato il pranzo. E poi la sera, Martina, ha preparato la cena e … io ho fatto un giorno di vacanza.

Tutti al mare. Si, noi sette siamo tutti insieme al mare. Che non è come stare a casa. Qui c’è più tempo per tutto, anche se poi la sensazione che il tempo corre via veloce, e non basta mai.

Io sono il punto di riferimento in casa, per mio marito e per i miei figli. Nonostante questo, il mio non esserci non ha scombussolato nessuno, neanche le più piccole di casa.

Quando funziona, l’unica cosa possibile da fare (la cosa più utile che ho imparato fino a questo momento), è condividere ciò che dà beneficio, per far si che in molti possano giovare di quel beneficio.

… per un attimo mi sono vista uscire di casa con il mio trolley, per andare a realizzare uno dei miei sogni.